TRATTAMENTO ACQUA

- PERCHE' L'ACQUA DELLA PISCINA VA TRATTATA?

Nell'acqua della piscina si introducono ogni giorno polvere, batteri e altri microrganismi dannosi per la salute dei bagnanti. Per questo è importante eseguire un efficace trattamento disinfettante.

- QUALI SONO I VALORI DA REGOLARE?

I valori da regolare sono principalmente quelli del PH e del cloro. L'acqua della piscina deve essere controllata ogni giorno, più volte. Per queste semplici operazioni si usano i Test Kit, i Tester elettronici PH e Redox, apparecchiature professionali come i fotometri e il dosaggio automatico.

- QUANTO DEVE ESSERE IL VALORE DEL PH? E PERCHE' E' IMPORTANTE?

Il valore del PH deve essere tra 7,2 e 7,6. Se risulta inferiore a 7,2 l'acqua è acida e tende a corrodere gli elementi metallici con cui viene a contatto. Se invece il PH risulta superiore a 7,6 l'acqua è basica e favorisce lo sviluppo di batteri e alghe mantenendo l'acqua torbida. Per questo è importante mantenere il PH tra i giusti valori. Ricorda che valori diversi influiscono negativamente sulla resa dei prodotti chimici.

- PERCHE' IL CLORO E' IMPORTANTE?

Insieme al PH, la clorazione, è il trattamento più importante per la piscina. Una frequente e costante clorazione è condizione fondamentale per una sicura disinfezione dell'acqua. Un corretto valore del PH (7,2-7,6) ed il giusto tenore di cloro libero (0,6-1,0 ppm) garantiranno un'acqua pura, sana e cristallina.

- QUANDO VA EFFETTUATA LA CLORAZIONE D'URTO O CLORAZIONE SHOCK?

Di norma all'apertura stagionale della piscina oppure quando fattori esterni come vento, pioggia o super balneazione (eccessivo utilizzo della piscina) fanno degenerare il cloro residuo. Un eventuale "puzza di cloro" può essere dovuta alla mancata aggregazione da parte del cloro al materiale organico presente in acqua, dovuta a fattori di squilibrio come il valore del PH non regolare o presenza eccessiva di acido isocianurico.

- CHE COS'E' L'ELETTROLISI?

L'elettrolisi del sale è un processo nel quale si utilizza energia elettrica a basso voltaggio per innescare una reazione chimica che trasforma il cloruro di sodio (sale da cucina disciolto in piscina) in un potente disinfettante (ipoclorito di sodio e cloro gas) attraverso il passaggio della l'acqua salata della piscina da 4 a 8 grammi/litro di sale in una cella dove si trovano due elettrodi (anodo e catodo). Per il corretto funzionamento del sistema è però necessario aggiungere periodicamente altro sale in base alla quantità di acqua aggiunta in piscina durante il periodo di utilizzo. I valori vengono controllati da una centralina che per mezzo di opportune sonde di rilevamento segnala l'eventuale necessità di aggiungere altro sale. La produzione di acido ipocloroso è più efficace con PH elevati 10-12, mentre con PH tra 7,2 e 7,6 è insufficiente per tanto si rende necessaria, qualche volta, l'aggiunta di altro prodotto (dicloro o ipoclorito di calcio). In ogni caso vanno fatti trattamento shock al bisogno (con impianto di produzione di ipoclorito di sodio spento). Per il buon funzionamento è opportuno installare un sistema di dosaggio per il controllo automatico del PH che deve essere collocato tra 7,2 e 7,6. Questa tipologia di impianto deve essere gestita da personale qualificato in quanto una eccessiva produzione di cloro gas può provocare danni, fino al pericolo di esplosione.

- COSA SONO LE ALGHE? COME E' POSSIBILE PREVENIRLE?

Le alghe sono microrganismi trasportati dal vento e dalla pioggia, colorano l'acqua di verde e rendono viscide le pareti e il fondo della piscina. Si può prevenire questo problema con l'uso di prodotti specifici. L'immissione dell'antialghe va eseguita lentamente nello skimmer oppure in vasca previa diluizione in acqua, preferibilmente la sera, ogni settimana avendo naturalmente i parametri PH - Cloro nella norma.

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